CD musiche di Euro Teodori
Music For Winds & Guitars – Concerto per chitarre
Massimo Orazietti. flauto – Lorenzo Luciani, oboe – Roberto Tascini, chitarra –
Quartetto Chitarristico Italiano:
Pietro Antinori, Nicola Basilico, Giorgio Santi, Gianfilippo Scarponi –
Quintetto Melange D’Ages
Sara Paciotti, flauto – Michelangelo Mattii, oboe – Ermanno Maoloni, clarinetto – Antonio Ciccotelli, corno – Ignazio Sala, fagotto
Solisti: Mario Bracalente, tromba/trombino – Stefano Rocchetti, tromba- Daniele Berdni, sax soprano
Ad Parnassum – Concerto per quintetto d’archi
Massimo Orazietti, flauto – Lorenzo Luciani, oboe – Gaspare Tirincanti, clarinetto
Massimo Mazzoni, sassofono – Roberto Tascini, chitarra
Quartetto d’Archi Malatesta: Giovanni Orsini, violino – Francesco Pellegrini, violino – Noris Borgogelli, viola – Colombo Silviotti, violoncello
Tre concerti e un bis – Concerto per Orchestra
Lorenzo Luciani. oboe/corno inglese – Roberto Tascini, chitarra – Maria Conti Galenti, pianoforte – Marco Di Domenico, flauto
Orchestra della Cappella Musicale del SS.Sacramento di Urbino
Direttore Michele Mangani
Pentaeurofonia – Concerto per quintetto di fiati
Quintetto Melange D’Ages:
Sara Paciotti, flauto – Michelangelo Mattii, oboe – Ermanno Maoloni, clarinetto – Antonio Ciccotelli, corno – Ignazio Sala, fagotto
Henry Domenico Durante, violino
INCanto – Concerto per voce e pianoforte
Clara Renzi, soprano – Fausto Bongelli, piaonoforte
Stefania Cippitelli, voce recitante – Tazio Piergentili, flauto
Loretta Antonelli e Patrizia Antonelli, coretto
Addio Vecchia Fermo Mia – Concerto per Canzoni popolari
Clara Renzi, soprano
Claudio Del Papa, tenore
Elvira Parlatoni, voce recitante
Pubblicazioni
6 commedie e una Città
Euro TeodoriSan Tommaso, 14 agosto ’75
Caro Teodori,
iersera sono rimasto commosso, profondamente commosso.
Altri, numerosi, ti avranno fatto le lodi più che meritate per la maestria dell’autore e dell’attore, per il dramma tragicamente magnifico nella sua sobrietà e nella sua umanità,per l’abilità tua e dei tuoi collaboratori di far sentire al pubblico come allora si viveva e moriva.
Hai fatto rivivere tutta un’epoca che dobbiamo ricordare per evitare che si ripetano in avvenire gli errori del passato; hanno parlato alla mente e al cuore gli episodi nei quali si riassume l’esperienza di quel triste ventennio.
Ti sono riconoscente, molto riconoscente.
E ti sono grato in particolare per il ricordo di mia Madre che viveva qui isolata a San Tommaso ma che moralmente ed intellettualmente partecipava in maniera attiva a quanto avveniva lontano.
A te e ai tuoi collaboratori, grazie!
Tuo aff.mo
Maw Salvadori
Sinfonia per Tre Archi
Euro Teodori
…Il messaggio di amore per la vita di Euro Teodori è presente in ognuno dei suoi brevi racconti: egli porta dentro di sé il costante stupore dell’Artista che sente l’esigenza di stabilire un qualche livello di comunicazione che gli permetta di entrare in contatto con gli altri, traducendo per loro le note, le parole o le immagini intuite dal suo orecchio e dal suo occhio interiore….
Maria Rosa Milani-Pezzoli
40 Anni di Ciclismo amatoriale del Fermano (e un po’ più in là)
Euro Teodori
…..Carissimo Euro, la forza del tuo libro è proprio questa: sei riuscito, con la geografia ciclistica del fermano, a indicare il campionario dell’essere; è un trattato di ingegneria umanistica. Basta saper leggere.
Grazie ancora.
Con affetto
Maurizio Boldrini
….Questa raccolta di racconti e raccontini anche brevissimi, questo “parlar di donne”, come di guerra, sbranando ricordi nei ripostigli della mente, tra moschetti arrugginiti, turiboli dismessi e fanfaronate, rimane una ricerca pur vera, ma leggera come una suonata di organetto,come un saltarello d’estate sull’aia, come un vento gonfio di pula quando tutto il grano è mietuto. e non resta che bere un bicchiere parlando e ascoltando.
Nives Fedrigotti
Conversazioni con i nipoti
Giulio Acquaticci…Cessata la mia attività professionale mi dedicai a scrivere queste ipotetiche “Conversazioni con i nipoti”…
Così, avendo la possibilità di disporne a mio esclusivo piacimento, decisi di usare il pensiero per fare qualcosa di utile a voi che state per affrontare la prova terrena esortandovi ad impegnarvi a vostra volta per contribuire a realizzare il fine per il quale siamo stati creati.
Ma se non ne condividete il contenuto donatele a qualcuno che potrebbe forse trarne qualche utilità ed un giorno esserne grato a voi e a me…..Giulio Acquaticci
Lì il vento posò la prima pietra
Stefania Acquaticci
Scrittura accattivante questa di Stefania Acquaticci, tutta giocata tra la ricerca della propria dimensione interiore ed una quotidianità pressante segnata da un difficile rapporto con gli altri. Nel mezzo: un figlio
disabile. Non importa se a suscitare il desiderio della ricerca sia stata determinante questa particolare condizione. L’approdo ad una sicura gestione di sé – Solo il nostro volere ci può portare da qualche parte – indica chiaramente che il porsi alla sequela di un maestro individua solo una esigenza orientativa, oltre la quale c’è la prassi del vivere, della propria gestione esistenziale…
Giarmando Dimarti